Ho chiesto e ottenuto l’esenzione bollo auto dal 2024 per mia madre invalida, con riconoscimento della Legge 104 dal 2019: posso ottenere il rimborso delle annualità pregresse fino a tale data? Ho letto che la retroattività vale solo nel caso di esenzione già ottenuta.
Di norma, in caso di accoglimento dell’istanza, il provvedimento dà diritto all’esenzione bollo auto per Legge 104 con efficacia retroattiva per l’anno tributario in corso.
Chi ottiene il verbale di Legge 104 ma ritarda nel fare domanda di esenzione non ha automaticamente diritto al rimborso retroattivo se ne frattempo aveva già pagato la tassa. Nel caso del bollo auto, si ha diritto a fare istanza di rimborso in caso di:
- pagamento non dovuto (in relazione al veicolo e/o al periodo d’imposta),
- doppio pagamento
- pagamento in eccesso.
Prendendo ad esempio la Lombardia, qui trova il modello di domanda di rimborso del bollo auto (dove trova anche la causale riferita all’esonero spettante), che deve essere richiesto entro la scadenza del 31 dicembre del terzo anno successivo alla data del pagamento (art. 84, comma 1, l.r. 14 luglio 2003, n. 10) e che spetta per importi superiori a 15 euro.
Il possesso del verbale di invalidità con riconoscimento della Legge 104 dovrebbe far rientrare la richiesta nella prima fattispecie (allegando la documentazione comprovante il suo diritto), ma non vi sono sempre garanzie di accoglimento della richiesta: dipende anche dall’interpretazione della norma nell’ambito della disciplina regionale.
=> Esenzione bollo auto Legge 104: requisiti e domanda
Di norma, l’esenzione decorre dall’inizio del periodo tributario in corso alla data di domanda di riconoscimento Legge 104 (ossia dalla richiesta di verifica dei requisiti sanitari all’INPS), purché, all’inizio di tale periodo siano già presenti tutti i requisiti per l’esenzione.
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Chiedi all'espertoRisposta di Anna Fabi