In sede di dichiarazione 730, il CAF ci ha declinato la spesa della piastra del loculo dicendo che solo il funerale si poteva detrarre: è vero? Peccato che neanche quello abbiamo fatto perché l’impresa non ha rilasciato fattura e in quel momento non ci abbiamo pensato.
Le spese funebri detraibili al 19% dell’IRPEF nella dichiarazione dei redditi sono solo quelle relative al funerale in senso stretto (onoranze compresi fiori e annunci funebri, trasporto della salma, fornitura del feretro, personale e servizi funebri) e alla sepoltura (acquisto del loculo o della tomba).
Purtoppo, non sono detraibili le spese per la manutenzione (e neppure per la ristrutturazione della tomba di famiglia) né quelle per l’acquisto di beni accessori, come la piastra del loculo, in quanto non strettamente necessarie.
Il riferimento normativo è l’articolo 15, comma 1, lettera d), del TUIR (Testo Unico delle Imposte sui Redditi), che prevede la possibilità di detrarre il 19% delle spese sostenute, entro il limite massimo di spesa pari a 1.550 euro per ciascuna persona defunta, previa fattura che riporta l’indicazione del soggetto che ha effettuato il pagamento (in caso di più soggetti, va inserita una specifica annotazione).
Il CAF ha quindi agito correttamente nel declinare la detrazione della spesa per la piastra del loculo.
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Chiedi all'espertoRisposta di Anna Fabi