Pegno mobiliare non possessorio per il credito alle imprese

Risposta di Redazione

Pubblicato 2 Luglio 2024
Aggiornato 3 Luglio 2024 09:36

Ferruccio chiede:

Con la presente siamo a chiedere vostro aiuto in merito alla procedura da avviare tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate per fare richiesta di pegno mobiliare non possessorio per il credito alle imprese, di cui abbiamo letto nella newsletter di PMI.it.

Con la premessa che il nostro servizio non è paragonabile ad una consulenza professionale ma si prefigge di offrire ai nostri lettori un primo orientamento che non sostituisce in nessun caso il parere di professionisti e organi competenti, le segnalo i link utili per approfondire l’utilizzo dello strumento, reperibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

Il riferimento di legge per il ricorso al pegno mobiliare non possessorio, come già indicato nel nostro articolo, è il DL 3 maggio 2016, n. 59. Il suo funzionamento è descritto a questo link. Il servizio di accesso al Registro dei pegni non possessori è disponibile qui. Infine, trova nella Risoluzione n. 26/2023 le istruzioni per il versamento con modello F24 dei diritti dovuti per le operazioni di iscrizione al Registro.

Come si evince dalle indicazioni delle Entrate, l’accordo tra debitore e creditore si costituisce con atto scritto, motivo per cui dovete farvi necessariamente seguire dai professionisti del caso per redigerlo: notaio, avvocato (possibilmente specializzato il diritto commerciale) e commercialista. In un secondo momento, affinchè abbia effetto verso i terzi, è poi necessaria l’iscrizione nell’apposito Registro, tenuto dall’Agenzia delle Entrate, seguendo la procedura telematica sul portale dell’Amministrazione finanziaria.

Consigliamo di rivolgersi a una consulente per maggiori informazioni e chiarimenti.

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