Nel 2019 ho effettuato una SCIA per la ristrutturazione del mio appartamento. I lavori si sono prolungati e mi ritrovo oggi ad acquistare i primi arredi. Posso usufruire del Bonus Mobili 2024? Per quale importo?
Il Bonus Mobili spetta esclusivamente nel caso in cui i lavori di ristrutturazione sull’unità immobiliare siano iniziati a partire dal primo gennaio dell’anno precedente a quello in cui si acquistano gli arredi e gli elettrodomestici.
Nel suo caso l’intervento, pur essendosi protratto, è iniziato cinque anni prima e, in base al dettato normativo, pur con SCIA aperta la regola appare piuttosto rigida.
Il riferimento normativo è l’articolo 16 del decreto legge 63/2013, come modificato dal comma 37 della legge 234/2021, in base al quale il Bonus Mobili spetta esclusivamente in presenza di ristrutturazione edilizia agevolata:
a condizione che gli interventi di recupero del patrimonio edilizio siano iniziati a partire dal primo gennaio dell’anno precedente a quello dell’acquisto.
L’esplicito riferimento all’annualità di avvio dei lavori comporta il mancato accesso alla detrazione.
La stessa regola viene peraltro citata anche dalla Guida dell‘Agenzia delle Entrate sul bonus in questione: per avere l’agevolazione è indispensabile realizzare un intervento di recupero del patrimonio edilizio su singole unità immobiliari residenziali o su parti comuni di edifici, sempre residenziali, purché l’intervento sia iniziato a partire dal primo gennaio dell’anno precedente a quello dell’acquisto dei mobili e degli elettrodomestici.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz