Per lavori di Superbonus 110% regolati attraverso sconto in fattura, uno degli eredi può sostituirsi al de cuius e farsi intestare le successive fatture (con sconto in fattura)?
La detrazione sui lavori edilizi, anche quelli ammessi al Superbonus, spetta a chi ha un titolo abitativo idoneo e sostiene effettivamente le spese.
Gli eredi tendenzialmente hanno il primo requisito, e di conseguenza possono decidere di subentrare al parente deceduto per sostenere le spese. Il problema, nel caso da lei proposto, è rappresentato dalla possibilità di continuare a utilizzare lo sconto in fattura in considerazione del fatto che dal 17 febbraio questo non è più possibile.
Il decreto legge 11/2023 ha eliminato sia la possibilità di applicare la cessione del credito e dunque anche lo sconto in fattura. Quindi, per i lavori iniziati successivamente alla sua entrata in vigore il 17 febbraio scorso, non sono più disponibili queste opzioni. Se gli interventi erano già iniziati e c’erano già i titoli edilizi necessari, allora l’opzione di sconto in fattura continua a essere praticabile.
Deve però verificare se il cambio d’intestazione dei lavori non impatti sulla validità del titolo abilitativo.
Ipotizziamo che abbiate presentato una CILA entro il 17 febbraio scorso: se questo documento resta valido anche a fronte del subentro nella titolarità dei lavori da parte dell’erede, allora potete fare lo sconto in fattura; altrimenti, temo che siate usciti dalla possibilità di applicare il Superbonus. Documenti alla mano, sembra opportuno richiedere un parere tecnico.
Hai una domanda che vorresti fare ai nostri esperti?
Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz