Per rifare il bagno eliminando alcuni scalini interni posso accedere al bonus barriere architettoniche al 75% di cui all’art.1 comma 42 Legge 234/2021?
Gli interventi per abbattimento delle barriere architettoniche nel bagno sono ammessi all’agevolazione: la norma (comma 42 legge 234/2021) prevede che i lavori – per essere agevolabili con detrazione al 75% nel 2023- debbano rientrare fra quelli compresi nel decreto del ministro dei Lavori pubblici 236/1989.
Tale provvedimento prevede per le pavimentazioni in generale, e per i bagni in particolare, la necessità di consentire agevolmente il percorso con una sedia a rotelle. Quindi, l’eliminazione di gradini rientra nella casistica.
In merito alla possibilità di utilizzare la detrazione su una singola unità immobiliare, la norma si limita a quantificare il bonus prevede una spesa massima di 30mila euro moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio.
Ma ci sono documenti di prassi dell’Agenzia delle Entrate che ammettono questa possibilità.
Per esempio, la risposta a interpello 461/2022, che riguarda lavori di rifacimento del bagno in unità immobiliare di un condominio. Il Fisco conferma che i lavori, se finalizzati ad abbattimento delle barriere architettoniche, possono essere ammessi a detrazione nella misura del 75%.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz