A dicembre ho terminato alcuni interventi (caldaia a condensazione, pompa di calore, impianto fotovoltaico con accumulo e colonnina di ricarica) sulla mia villetta con il Superbonus 110%: quali documenti ci deve rilasciare la ditta che ha eseguito i lavori?
Il primo documento necessario è la Cila, a meno che le opere effettuate non siano state tutte realizzare in edilizia libera. Servono poi anche il visto di conformità e l’asseverazione in base al progetto eseguito. Sono tutte documentazioni che la ditta che ha eseguito i lavori dovrebbe avere perché necessari per poter applicare il Superbonus.
Il visto di conformità attesta la sussistenza dei presupposti che danno diritto alla detrazione d’imposta; può non essere necessario in alcuni casi (per esempio, se lei utilizza la detrazione in dichiarazione dei redditi presentando la precompilata). E’ rilasciato dai professionisti dell’assistenza fiscale ed è detraibile nell’ambito dei massimali di spesa del Superbonus. L’asseverazione è invece un documento che viene rilasciato da un tecnico abilitato, e consente di dimostrare che l’intervento realizzato è conforme ai requisiti tecnici richiesti e le spese sostenute sono congrue.
Ci sono anche altri documenti necessari, per esempio le relazioni tecniche sui lavori effettuati. Trova tutte le indicazioni sul portale dell’ENEA, nelle pagine dedicate alla documentazione per il Superbonus.
Tenga infine presente che fra i documenti che deve conservare, ci sono le fatture e i bonifici parlanti.
Hai una domanda che vorresti fare ai nostri esperti?
Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz