Calcolo addizionale regionale IRPEF nel cedolino pensione

L’INPS trattiene sui cedolini di pensione da gennaio a novembre il saldo dell’addizionale IRPEF regionale e di quella comunale relativo al 2022.

Per quanto riguarda i residenti in Lazio, si paga l’aliquota ordinaria dell’1,73%, fino a 35mila euro, mentre sopra questa cifra l’addizionale è dell’1,6%. Lo prevede la legge regionale 7/2022, che contiene le tabelle relativa alla maggiorazione dell’aliquota dell’addizionale regionale all’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF).

In sintesi, si paga l’aliquota ordinaria dell’1,73% fino a 15mila euro e, sopra questa cifra, si applica la maggiorazione dell’1,6% con l’eccezione dei redditi fino a 35mila euro, che applicano invece  l’aliquota ordinaria dell’1,73%. Quindi, il calcolo da lei proposto mi pare corretto: 1,73 fino a 15.000 e poi, ove si superi l’imponibile annuo di 35.000 euro, sulla parte eccedente 1,73 + 1,60.

Ora, se l’INPS ha applicato l’aliquota massima del 3,3%, allora ha calcolato un reddito imponibile più alto di 35mila euro. Dovrebbe pertanto verificare quali sono i dati reddituali su cui fa riferimento l’INPS per la base imponibile, contattando direttamente l’Istituto di previdenza, segnalando possibili difformità o errori: può ricorrere ai servizi web dedicati, accessibili dalla sua area riservata (MyINPS) oppure chiamando il contact center  (803 164, gratuito da rete fissa oppure 06 164 164 da cellulare a pagamento).

Prima ancora, controlli l’importo lordo della sua pensione indicato nell’ultimo cedolino, per verificare l’imponibile su cui si applica l’IRPEF, considerando anche le rivalutazioni all’inflazione che possono far aumentare il lordo tassabile, così come i conguagli d’imposta.

 

Risposta di Barbara Weisz