Chi aderisce alla Rottamazione quater, quanto dovrà pagare come prima rata il 31 luglio e quanto come seconda? Qual è l’importo da pagare: il 10% per ogni rata oppure nel complesso delle due rate?
La nuova definizione agevolata richiede il pagamento del 10% per ognuna delle prime due rate.
La Rottamazione quater concede la possibilità di versare il dovuto in 18 rate di cui le prime due nel corso del 2023 (ciascuna di importo pari al 10%) e le altre con cadenza trimestrale negli anni seguenti.
Il comma 232 della legge di Bilancio (legge 197/2022) spiega nel dettaglio come funzionano le rate:
la prima e la seconda delle quali, ciascuna di importo pari al 10% delle somme complessivamente dovute ai fini della definizione, con scadenza rispettivamente il 31 luglio e il 30 novembre 2023 e le restanti, di pari ammontare, con scadenza il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio e il 30 novembre di ciascun anno a decorrere dal 2024.
Quindi, con le prime due rate si paga in tutto il 20% del dovuto (il 10% entro il 31 luglio e un altro 10% entro il 30 novembre). Con le altre 16 rate si versa il restante 80%, suddiviso in rate trimestrali di pari importo, a partire dal 2024.
Le ricordo che se intende pagare con rateizzazione, deve indicarlo fin da subito, ossia fin da quando presenta la domanda di ammissione, adempimento che va completato entro il 30 aprile. L’Agenzia delle Entrate, nella risposta da inviare entro il 30 giugno, le comunica anche l’esatto importo delle singole rate.
Hai una domanda che vorresti fare ai nostri esperti?
Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz
