Ho residenza con mia madre ma vivo e lavoro fuori. Ai fini del calcolo ISEE posso costituire nucleo autonomo anche se non risulto nel contratto di affitto per la casa dove abito con altre persone?
Il fatto di risultare nel contratto di affitto non rileva ai fini ISEE mentre è invece determinante la residenza: per il calcolo dell’Indicatore, in DSU (Dichiarazione sostituiva unica) bisogna considerare parte dello stesso nucleo familiare le persone che appartengono alla stessa famiglia anagrafica.
E poiché due parenti con la stessa residenza fanno parte della stessa famiglia anagrafica, lei continuerà a ricadere nel nucleo ISEE assieme a sua madre, senza potersi considerare come un nucleo autonomo.
Dal momento che lei è fiscalmente indipendente, l’unica opzione in tal senso è quella di spostare la residenza, così da uscire dallo stato di famiglia di sua madre. In questo modo, potrà dichiarare in DSU di far parte di un nucleo familiare ISEE composto da una sola persona.
Può anche condividere la stessa residenza con altre persone che non fanno parte della sua famiglia, senza per questo ricadere nel loro nucleo ISEE. A meno di non esservi unita legalmente (convivenza di fatto, unione civile, matrimonio).
In definitiva, è necessario cambiare residenza rispetto alla famiglia di origine per poter formare un nucleo familiare separato, anche rispetto a quello delle altre persone con cui si convive, sempre che non siano parenti.
Per uscire dallo stato di famiglia si deve prima trasferire la residenza (anche da ospiti) e poi segnalare in Comune l’avvenuto cambiamento qualora l’aggiornamento non sia attuato tramite procedura automatica (come in genere avviene).
Soltanto dopo si può presentare una DSU in autonomia, dal momento che il requisito della residenza deve essere soddisfatto al momento della domanda ISEE.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz
