Il proprietario di un immobile oggetto di demolizione e ricostruzione, in cui non risiede perchè non abitabile, può comunque accedere al Sismabonus con il 90%?
Il Sismabonus è applicabile a tutti gli immobili residenziali e non solo alle prime case. Sono ammessi anche quelli utilizzati per le attività produttive. Per l’intervento previa demolizione e ricostruzione, c’è tuttavia un vincolo: è ammesso soltanto se si configura come ristrutturazione edilizia e non come nuova costruzione.
Vanno poi rispettate tutte le altre condizioni previste dalla norma agevolativa (art. 16 del decreto legge n. 63/2013): per esempio, è necessario possedere o detenere l’immobile in base a un titolo idoneo.
Infine, le confermo che il Sismabonus è uno degli interventi trainanti previsti dalle norme relative al Superbonus, di conseguenza si può applicare l’aliquota del 90% per il 2023, fino a un tetto di spesa di 96mila euro.
Le ricordo che nel 2024 il Super-sisma bonus scende al 70% e nel 2025 al 65%.
A legislazione vigente, dal 2026 si torna all’aliquota ordinaria del 50%, che può salire all’80-90% in presenza di lavori che riducano il rischio sismico.
Utili strumenti di consultazione per tutte le regole sono la guida dell’Agenzia delle entrate al Sismabonus e quella al Superbonus, che contiene le regole sull’innalzamento dell’aliquota.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz