Pensione con stipendio, calcolo del netto e detrazioni familiari

Risposta di Anna Fabi

23 Aprile 2024 12:56

Armando chiede:

Quest’anno vado in pensione con un trattamento lordo annuo di 34mila euro, continuando a lavorare con stipendio annuo lordo di 36mila euro. Ho coniuge a carico e una figlia di 21 anni. Come faccio a calcolare il netto di stipendio e pensione? Ho diritto a qualcosa per coniuge e figlia a carico? A chi devo comunicare che ho due entrate?

La pensione e il reddito da lavoro dipendente sono separati: la prima viene versata dall’istituto previdenziale, lo stipendio dall’azienda. E in entrambi i casi viene rilasciata idonea documentazione (busta paga e cedolino pensione) in cui sono specificati importo lordo e netto.

Se vuole calcolare quale sarà il suo stipendio netto a partire da una RAL lorda che ha concordato con il suo datore di lavoro, può usare il nostro simulatore online:

=> Calcolo stipendio netto

Il dettaglio dell’importo lordo e netto annuo è indicato anche nella Certificazione Unica, che evidenzia l’imponibile e le tasse versate (estrapolando così il netto percepito). Il dettaglio di ogni singola voce è specificato nella CU emessa dall’istituto previdenziale per la pensione ed in quella consegnata dal suo datore di lavoro, entro il mese di marzo per l’anno d’imposta precedente.

Per quanto riguarda le detrazioni per carichi di famiglia, continuerà ad applicare le norme previste dall’Articolo 12 del Tuir: in base a quel che scrive, il suo reddito è tra 40mila e 80mila euro, quindi le spetta:

  • una detrazione per coniuge a carico fino a 690 euro, per la parte corrispondente al rapporto tra 80mila euro, diminuito del reddito complessivo (lordo), e 40mila euro.
  • una detrazione per figli a carico pari a 950 euro, per la parte corrispondente al rapporto tra l’importo di 9mila euro, diminuito del reddito complessivo, e 95mila.

Ai fini delle imposte sulle rispettive entrate, si applicano ogni mese gli scaglioni IRPEF noti al sostituto d’imposta al momento della liquidazione del rateo mensile, mentre a fine anno otterrà un conguaglio a seguito della presentazione della dichiarazione dei redditi, che terrà conto del cumulo dei redditi percepiti soggetti a imposta.

Ai fini fiscali non deve comunicare nulla, se non riportare le due entrate nella prossima dichiarazione dei redditi. Visto che sono entrambi redditi da lavoro dipendente o assimilati, può compilare direttamente il modello 730.

Quale che sia la forma dichiarativa che lei preferirà utilizzare, troverà comunque tutti i redditi già indicati nella dichiarazione precompilata, che per il 2024 diventa semplificata: al posto del Modello già compilato, troverà una serie di informazioni note al Fisco che lei dovrà accettare o modificare; soltanto a quel punto il modello si autocompilerà in base alle sue scelte.

 

Hai una domanda che vorresti fare ai nostri esperti?

Chiedi all'esperto

Risposta di Anna Fabi