Alla luce degli ultimi orientamenti riguardo alle proroghe, un edificio di un unico proprietario, composto da due negozi al piano terra e tre appartamenti al piano superiore (aventi superficie complessiva superiore ai negozi) può essere considerato un condominio con tre unità residenziali soggetto a proroga? O si ricade invece nel caso di 5 unità immobiliari di unico proprietario, esenti da proroga?
Mi sembra di capire che l’edifico di cui lei parla non è costituito in condominio. In questo caso, direi che non c’è proroga, a meno che lei non abbia già effettuato la comunicazione di inizio lavori entro o scorso 31 settembre 2021.
Mi spiego meglio. La proroga al 2025 del Superbonus, con riduzione delle aliquote a partire dal 2023, è prevista solo per gli edifici costituiti in condominio, oppure per le persone fisiche al di fuori dell’esercizio di arte e professione esclusivamente se gli interventi riguardano edifici con un numero massimo di quattro unità immobiliari.
La norma (articolo 119, comma 9, lettera a, dl 34/2020) sul Superbonus, fa esplicito riferimento alle unità immobiliari, che nell’edificio possono essere al massimo quattro, indipendentemente dalla loro destinazione d’uso. Quindi, nel suo caso, non si possono considerare solo i tre appartamenti residenziali, ma anche i due negozi al piano terra.
Ripeto, se invece c’è un condominio il discorso è diverso, perchè in questo caso la manovra prevede la proroga al 2025, con aliquota al 110% fino al 2023, poi al 70% fino al 2014 e al 65% fino al 2025.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz