Gradirei sapere se l’importo dello sconto in fattura va a decurtare il massimale di spese detraibili di 96.000 euro. Per essere più chiaro: se acquisto infissi per 20.000 euro e il fornitore mi concede il 50% di sconto in fattura io pago solo 10000, ma i 20.000 vanno a ridurre i 96.000, che passa così a 76.000? L’Agenzia delle Entrate non ha chiarito questo aspetto e non riesco a contattarne gli uffici per avere informazioni.
Il massimale di spesa resta immutato a prescindere dal modo in cui il contribuente decide di utilizzare l’agevolazione: detrazione fiscale, sconto in fattura o cessione del credito. Dunque, non rileva il fatto che il fornitore applichi uno sconto in fattura parziale.
Lei parla di un tetto di spesa di 96mila euro, quindi immagino di riferisca a lavori agevolati con il bonus ristrutturazioni. Per restare nel suo esempio, se lei spende per i lavori 20mila euro, può applicare la detrazione al 50% anche per altri lavori, sullo stesso immobile, per i restanti 76mila euro previsti.
La quota (i 10mila euro) sfruttata tramite sconto in fattura viene scalata dalla somma che lei eventualmente utilizza in detrazione. In pratica, sui 20mila euro di lavori effettuati, lei può applicare la detrazione fiscale in dichiarazione dei redditi per 10mila euro, perché per gli altri 10mila ha utilizzato lo sconto in fattura. E, come detto, ha ancora una capienza di 76mila euro per la detrazione.
Hai una domanda che vorresti fare ai nostri esperti?
Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz