Che fine ha fatto la previsione di un contributo massimo di € 1.200 euro in favore dei locatori che hanno ridotto l’ammontare del canone di affitto a seguito del Covid? L’Agenzia delle Entrate avrebbe dovuto emanare il relativo regolamento per la richiesta dei contributi. A quanto mi risulta, non è mai stato emanato. Il provvedimento è sempre valido o è finito nel dimenticatoio?
L’Agenzia delle Entrate ha appena pubblicato il provvedimento applicativo dell’agevolazione sui canoni di locazione (fino a 1200 per chi applica uno sconto sul prezzo dell’affitto) e i moduli per presentare domanda. Bisogna presentare la richiesta entro il 6 settembre, via web, attraverso il servizio messo a disposizione su proprio sito, accessibile con proprie credenziali. E’ possibile farlo direttamente oppure rivolgersi a un intermediario.
L’agevolazione è prevista dal decreto Ristori (articolo 9-quater del dl 137/2020) e spetta ai locatori che dal 25 dicembre 2020 al 31 dicembre 2021 riducono i canoni del contratto di affitto per tutto o parte del 2021. Il bonus è pari al 50% dello sconto applicato sul canone fino a un massimo di 1200 euro.
Sul portale dell’Agenzia delle Entrate trova il modello, le istruzioni di compilazione e una Guida al beneficio fiscale che contiene tutte le indicazioni utili. Molto in sintesi, nella domanda vanno indicati il codice fiscale del locatore, i dati del contratto oggetto di rinegoziazione, con la data di inizio e fine del nuovo canone rinegoziato, l’importo del canone annuo prima e dopo la rinegoziazione e la quota di possesso del locatore richiedente il contributo. La somma spettante verrà versata direttamente sul conto corrente tramite bonifico, utilizzando l’IBAN che viene indicato nella domanda.
Se le domande presentate supereranno le risorse previste, il Fisco procederà al riparto proporzionale sulla base del rapporto tra l’ammontare dei fondi disponibili e quello dei contributi richiesti.
Hai una domanda che vorresti fare ai nostri esperti?
Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz