Devo iniziare dei lavori di ristrutturazione su un locale commerciale (categoria catastale C1) in locazione finanziaria, utilizzato come bene strumentale per la mia attività svolta sotto forma di ditta individuale: potrò beneficiare di bonus fino al massimo di spesa previsto dei 96.000? I lavori consisteranno in una ristrutturazione edilizia completa (pavimenti, contro soffitto, bagni), sostituzione di impianto di climatizzazione e di ricircolo di aria, sostituzione infissi e rifacimento impianto elettrico.
In base a quel che scrive, lei non può applicare ai lavori il bonus ristrutturazioni edilizie mentre può usare quello sulla riqualificazione energetica.
Il Bonus al 50% è limitato agli immobili residenziali. Ne possono fruire: il proprietario o il nudo proprietario; il titolare di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie); l’inquilino o il comodatario; i soci di cooperative divise e indivise; i soci delle società semplici e gli imprenditori individuali ma solo per gli immobili che non rientrano fra quelli strumentali o merce (dunque, solo per immobili patrimonio).
Per l’Ecobonus non ci sono limitazioni di categoria ed il tetto di spesa applicato varia in base ai lavori. In base ad una recente sentenza di Cassazione, Ecobonus e Sismabonus spettano anche ai titolari di reddito d’impresa, a prescindere dalla destinazione d’uso dell’immobile.
Per i dettagli, una buona fonte è rappresentata dalle guide dell’Agenzia delle Entrate, che contengono anche molti esempi di lavori che rientrano nell’una o nell’altra agevolazione.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz