Ad aprile, dopo la morte di mio padre, io e mio fratello abbiamo ricevuto in successione una quota (16,66%) degli immobili che prima erano di proprietà solo dei nostri genitori. Mia madre è rimasta a vivere ed usufruire di quelli di cui era già proprietaria al 50%. Ora, nella dichiarazione dei redditi di quest’anno, io e mio fratello dobbiamo dichiararli oppure li deve dichiarare al 100% nostra madre? Nella precompilata, l’Agenzia delle Entrate inserisce le quote di possesso (16,66%) della casa e del box in automatico?
Con un esperto di successioni e di tassazione sugli immobili, potete verificare l’eventuale possibilità di indicare il 100% della proprietà nella dichiarazione dei redditi di vostra madre, ma da quanto scrive sembra corretto l’inserimento nella precompilata delle nuove quote di possesso degli immobili. Si tratta infatti di quote già ereditate e quindi nella vostra disponibilità.
Tenga comunque presente che, in ogni caso, questo non influirà particolarmente suo reddito imponibile data la percentuale minima di possesso ed inoltre avrete una detrazione corrispondente all’intera rendita catastale, che dipende da tale quota di possesso.
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Sulla prima casa non si pagano tasse, quindi sua madre (che abita nell’abitazione) non dovrà pagare l’IMU. Nel caso in cui dobbiate presentare una dichiarazione ISEE, inoltre, è la persona che usufruisce del diritto di abitazione, quindi nel vostro caso sua madre, a dover dichiarare il 100% dell’immobile.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz