Ho crediti d’imposta per 2.184 Euro, ricevuti e accettati nell’anno 2021, ceduti da un locatario per “canoni locazioni immobili non abitativi”: posso utilizzarli a compensazione dell’IMU 2021 da versare, dato che per l’IRPEF su redditi 2020 avrò un importo minimo in virtù delle detrazioni d’imposta? In caso affermativo, quale modello F24 usare? Ed entro quale termine temporale utilizzare il credito suddetto? Inoltre, se e come si può rifiutare il credito stesso, nel caso eventuale di impossibilità materiale di un suo utilizzo?
Il credito d’imposta può essere utilizzato in compensazione per pagare l’IMU. Ci sono alcuni paletti relativi alle tempistiche Il credito d’imposta sulle locazioni a uso non abitativo, previsto dall’articolo 28 del dl 34/2020, va utilizzato entro il 31 dicembre dell’anno in cui è stata comunicata la cessione.
Le regole precise sono contenute nel provvedimento dell’Agenzia delle entrate del primo luglio 2021. In base al quale, il bonus affitti può essere utilizzato in compensazione a decorrere dal giorno lavorativo successivo alla comunicazione della cessione, e fino al 31 dicembre dello stesso anno. Ai sensi dell’articolo 122, comma 3, del dl 34/2020, il credito non utilizzato entro il 31 dicembre dell’anno in cui è stata comunicata la cessione non può essere utilizzato, chiesto a rimborso o ceduto negli anni successivi.
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Quindi, nel suo caso, essendo la comunicazione avvenuta nel 2021, lei può utilizzare l’intero credito fino alla fine dell’anno. Deve utilizzare il modello F24 esclusivamente tramite i servizi telematici. Deve utilizzare il codice tributo “6931” denominato “Canoni di locazione immobili non abitativi e affitto di azienda – utilizzo in compensazione del credito da parte del cessionario – art. 122 del D.L. n. 34 del 2020”. Trova tutte le indicazioni nella risoluzione 39/2020 dell’Agenzia delle entrate.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz