Con la demolizione e ricostruzione della pertinenza sulla prima casa per adeguarla alle norme antisismiche, utilizzando il Superbonus 110%, eventuali altre ristrutturazioni sulla pertinenza possono rientrare tra le detrazioni al 50% nel limite di spesa di 96mila euro previsto per immobile più pertinenza?
Se esegue lavori di ristrutturazione che rientrano fra quelli ammessi alla detrazione al 50%, può sempre utilizzare l’agevolazione fiscale, indipendentemente dal fatto che utilizzi anche altre detrazioni, come (nel caso da lei proposto) il Superbonus al 110%, per ulteriori lavori.
Il Sismabonus spetta per tutti i lavori sugli immobili e loro pertinenze. Non sono previste esclusioni, come riposta la Guida al Sismabonus dell’Agenzia delle Entrate. L’intervento di demolizione e ricostruzione non deve però configurarsi come nuova costruzione (si deve mantenere la stessa volumetria, fatte salve le sole innovazioni necessarie per l’adeguamento alla normativa antisismica)
=> Sismabonus sulle sole pertinenze
Le confermo inoltre he i tetti di spesa si riferiscono a ogni singolo beneficio. Quindi, per tornare al suo caso, può applicare l’Ecobonus per i lavori antisismici con il relativo limite di spesa, mentre per il Bonus Ristrutturazioni edilizie al 50% potrà utilizzare fino a un tetto di spesa di 96mila euro per gli ulteriori interventi. Anche sulla sola pertinenza.
Le pertinenze si considerano infatti assieme all’immobile a cui sono collegate, rientrando nel medesimo tetto di spesa. In pratica, si può applicare il bonus al 50%, fino a un tetto di massimo di 96mila euro, su tutti i lavori che effettua sull’abitazione e sulle sue pertinenze. Un utile documento di consultazione è rappresentato dalla Guida alle ristrutturazioni edilizie dell’Agenzia delle Entrate.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz