Per il tradizionale Ecobonus al 65%, la detrazione rispetta le percentuali di possesso dell’immobile (in comunione dei beni) da riqualificare oppure spetta solo all’intestatario di fatture che i bonifici di pagamento?
Le confermo che è corretta la seconda ipotesi da lei formulata, ovvero la detrazione spetta a colui che ha sostenuto le spese. La comunione dei beni con il coniuge non rileva, così come la presenza di altri familiari conviventi. In pratica, la detrazione spetta a chi ha effettivamente pagato i lavori per la riqualificazione energetica.
Nel caso in cui, per esempio, due coniugi paghino congiuntamente i lavori che danno diritto all’Ecobonus al 65%, l’agevolazione spetta in proporzione alla quota di spese sostenute. Se invece, come nel vostro caso, è uno solo dei coniugi a sostenere le spese, utilizzerà interamente la detrazione al 65%.
Un utile documento di consultazione è la Guida dell’Agenzia delle Entrate sulle agevolazioni fiscali per il risparmio energetico.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz