La scadenza del pagamento della terza rata dei contributi fissi INPS dovuti da artigiani e commercianti resta il 16 novembre 2020? Anche per le attività (codici Ateco) costrette a chiudere da Dpcm del 3 novembre 2020?
La proroga è per le attività che hanno chiuso in base alle regole anti Covid previste dal DPCM 3 novembre. Lo prevedono l’articolo 11 del Decreto Ristori Bis (dl 149/2020) e l’articolo 13 del primo DL Ristori (dl 137/2020).
Il rinvio riguarda i contributi INPS con scadenza in novembre, che andranno pagati entro il 16 marzo 2021 in un’unica soluzione, oppure in quattro rate con il versamento della prima sempre entro il 16 marzo dell’anno prossimo.
Nel dettaglio, la proroga riguarda tutti gli esercizi commerciali con i codici Ateco elencati nell’allegato 1 del Decreto Ristori Bis (per esempio bar, ristoranti, alberghi, taxi, cinema).
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Per quanto riguarda i negozi con i codici contenuti nell’allegato 2 dello stesso decreto (fra cui grandi magazzini e negozi al dettaglio divisi per categorie merceologiche), la proroga spetta esclusivamente se si trovano nelle zone rosse, che ne prevedono appunto al chiusura.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz