Sto eseguendo un intervento trainante con tetto di 50mila euro (presente alla lettera J allegato B del decreto attuativo sul Superbonus) ed un secondo intervento trainato (lettera B allegato B), con tetto di 60mila euro. A fondo tabella si legge però che tale secondo intervento, fatto contestualmente ad uno trainante, gode di una detrazione del 110% in 5 anni per un massimo di 60.000 di detrazione (non spesa!). Potete confermare questa interpretazione?
In realtà non si tratta di un’interpretazione ma dell’applicazione del dettato normativo, che per l’intervento specifico a cui lei si riferisce prevede un tetto massimo di 60mila euro per la detrazione e non per la spesa massima agevolabile.
Si tratta della coibentazione di strutture opache verticali, strutture opache orizzontali (coperture e pavimenti): per questi lavori, in base al comma 345 della legge 296/2006, spetta «una detrazione dall’imposta lorda per una quota pari al 55% degli importi rimasti a carico del contribuente, fino a un valore massimo della detrazione di 60mila euro».
La tabella contenuta nel decreto ministeriale attuativo del Superbonus al 110% riporta quindi correttamente il valore indicato, ovvero l’importo massimo della detrazione pari a 60mila euro.
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In effetti, questo significa che sostanzialmente nel caso specifico di questi interventi il tetto massimo del beneficio resta invariato, pur con la nuova agevolazione più alta. Però, utilizzandola come intervento trainato e quindi applicando l’Ecobonus potenziato, c’è il vantaggio di suddividere il beneficio fiscale su cinque quote invece che su tre anni.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz