Ho una villa bifamiliare data in comodato d’uso alle mie figlie. Posso comunque usufruire del Superbonus al 110% con cessione del credito?
In qualità di proprietario dell’immobile può effettuare i lavori e utilizzare il superbonus al 110%, scegliendo poi l’opzione della cessione del credito.
La cosa fondamentale è la seguente: a utilizzare l’agevolazione deve essere la persone che ha sostenuto effettivamente le spese. Nel vostro caso, sia lei in qualità di proprietario, sia le sue figlie, ognuna per il suo appartamento, in qualità di utilizzatrici in comodato, avete i requisiti per accedere all’agevolazione.
Se, come nell’ipotesi presentata, lei decide di effettuare i lavori, può senz’altro utilizzare l’agevolazione. Il riferimento normativo è l’articolo 119 del dl 34/2020, il documento di prassi la circolare 24/2020 dell’Agenzia delle Entrate:
Le persone fisiche che sostengono le spese devono possedere o detenere l’immobile oggetto dell’intervento in base ad un titolo idoneo, al momento di avvio dei lavori o al momento del sostenimento delle spese, se antecedente.
I titoli abilitativi:
- possedere l’immobile in qualità di proprietario, nudo proprietario o di titolare di altro diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie);
- detenere l’immobile in base ad un contratto di locazione, anche finanziaria, o di comodato. in questi casi, ci vuole però il consenso all’esecuzione dei lavori da parte del proprietario.
Lei è il proprietario dell’immobile, quindi ha titolo per accedere all’agevolazione. Non ci sono preclusioni alla possibilità di utilizzare il beneficio con la cessione del credito. In questo caso, il riferimento normativo è l’articolo 121 del Decreto Rilancio, che riguarda tutti i soggetti che sostengono, negli anni 2020 e 2021, spese per gli interventi agevolati al 110%.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz