Sono in procinto di iniziare un importante lavoro di ristrutturazione e, volendomi avvalere dell’ecobonus 110%, mi sono presentato in più istituti bancari. La risposta, tuttavia, sempre statala stessa: non abbiamo ancora gli strumenti necessari per avviare la pratica e non sappiamo quando li avremo. Quando sarà dunque possibile disporre di qualcosa di concreto?
Le risposte che ha finora ricevuto sono corrette, perché mancano i provvedimenti attuativi dell’Ecobonus al 110%. Ma lo stesso direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, nei giorni scorsi in audizione parlamentare, ha annunciato che la circolare applicativa del Fisco è quasi pronta.
Si tratta del documento fondamentale per rendere effettiva l’agevolazione, che come è noto in base alla norma (articolo 119 del dl 34/2020), può riguardare i lavori a partire dallo scorso primo luglio.
Il motivo per il quale la procedura ha rallentato la su corsa è relativo all’iter legislativo: l’Agenzia delle Entrate ha aspettato che la legge di conversione del decreto venisse approvata in modo da poter recepire subito anche le modifiche apportate dal Parlamento.
Fatta questa lunga premessa, non appena uscirà la Circolare delle Entrate, ormai imminente, tutte le misure saranno operative. Per cui sarà più chiaro, ad esempio,come fare i bonifici bancari per poter applicare la detrazione o come cedere il corrispondente credito alle banche stesse.
Ruffini fra l’altro ha annunciato, oltre alla circolare applicativa, la predisposizione di altri materiali informativi: una Guida del Fisco e una sezione del sito interamente dedicata all’Ecobonus al 110%.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz