Ho fatto eseguire uno studio per la classificazione energetica della mia abitazione ad un tecnico architetto abilitato. Con quale tipo di bonifico devo pagare la fattura perché mi venga poi rimborsato assieme alle eventuali spese per lavori finalizzati al risparmio energetico (ecobonus 110%)?
Non ci sono ancora le istruzioni per utilizzare l’ecobonus al 110% introdotto dal decreto Rilancio, si attende ancora la circolare dell’Agenzia delle Entrate che definirà le modalità attuative dell’agevolazione.
Detto questo, si può prevedere che le regole per il bonifico saranno analoghe a quelle previste per le altre detrazioni edilizie.
Anche in considerazione del fatto che la norma (introdotta dall’articolo 119 del dl 34/2020) fa esplicito riferimento alla detrazione prevista dall’articolo 14 del dl 63/2013 (stabilendo che si applica nella misura del 110% per determinati interventi che danno diritto a questo super-ecobonus). La detrazione sopra citata è l’ecobonus al 65% sugli interventi di riqualificazione energetica.
Nel caso dei privati, vanno pagati con il cosiddetto bonifico parlante, bancario o postale. Il modello di versamento deve contenere i seguenti dati: causale del versamento, con indicazione degli estremi della norma agevolativa, codice fiscale del beneficiario, numero di partita Iva o codice fiscale del soggetto a favore del quale è effettuato il bonifico.
Trova il dettaglio nella Guida dell’Agenzia delle Entrate dedicata alle agevolazioni fiscali per il risparmio energetico.
Attenzione, però: queste sono le regole sui bonifici per la detrazione al 65%. La formulazione della legge sul bonus al 110% lascia prevedere che le regole sul pagamento saranno analoghe, ma per averne la certezza bisogna attendere la circolare delle Entrate.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz