I serramenti esterni, le imposte ed eventuali porte sulle balconate, sia in legno che in pvc, sono compresi nel nuovo decreto? E se lo sono, sia per il restauro che per il rinnovamento totale?
La sostituzione di infissi non è compresa in nessuna delle nuove agevolazioni edilizie, ovvero il bonus facciate al 90% introdotto dalla manovra 2020 e la detrazione al 110% per l’efficientamento energetico prevista dal decreto Rilancio per la fase 2 Coronavirus. In entrambi i casi, gli interventi devono riguardare le superfici opache, quindi non i serramenti.
Per quanto riguarda il bonus facciate, l’esclusione si evince dai documenti di prassi dell’Agenzia delle Entrate e confermata nella guida al bonus facciate dell’Agenzia stessa.
Per quanto riguarda il nuovo bonus al 110% non ci sono ancora i documenti di prassi, ma si può ritenere che la ratio sia la stessa. In ogni caso, la legge non parla di infissi esterni ma di interventi «di isolamento termico delle superfici opache verticali e orizzontali che interessano l’involucro dell’edificio con un’incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda dell’edificio medesimo».
Bisogna aspettare i provvedimenti attuativi per capire se questa dicitura possa eventualmente ricomprendere anche gli infissi, nel caso in cui raggiungano i risultati di isolamento termico sopra descritti. Ma al momento non mi pare che questa possibilità sia esplicitata.
Se però la sostituzione degli infissi è accompagnata da altri interventi agevolati in base all’articolo 119 del dl 34/2020, allora scatta in effetti la detrazione al 110%, che riguarda anche «tutti gli altri interventi di efficientamento energetico di cui all’articolo 14 del decreto legge 63 del 2013 a condizione che siano eseguiti congiuntamente ad almeno uno degli interventi previsti dalla comma 1 del sopracitato articolo 119 del decreto Rilancio (isolamento termico, sostituzione impianti di climatizzazione).
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz