In qualità di commerciante, con l’entrata in vigore dei corrispettivi telematici sono lo stesso costretto a compilare il cartaceo da tenere in archivio?
Lo scontrino elettronico, fra le altre cose, semplifica una serie di adempimenti fra cui la memorizzazione e conservazione dei corrispettivi. Mi spiego meglio: con l’emissione del documento commerciale e la trasmissione elettronica dei corrispettivi quotidiani, l’Agenzia delle Entrate è automaticamente in possesso di tutti i dati relativi alle operazioni effettuate dal commerciante, e non ha quindi più bisogno di una serie di comunicazioni e adempimenti prima necessari.
Come spiega la Guida online dell’Agenzia delle Entrate, disponibile sul portale dedicato allo scontrino elettronico, non occorrerà più tenere il registro dei corrispettivi, né sarà necessaria la conservazione delle copie dei documenti commerciali rilasciati ai clienti, non dovrà più essere conservato il libretto di servizio.
Per rispondere con precisione alla sua domanda, emettendo scontrino elettronico lei non deve più compilare il cartaceo da tenere in archivio.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz