Io e mio marito abbiamo sostenuto le spese del rifacimento dei serramenti nell’appartamento di nostro figlio, che abitiamo con contratto di comodato d’uso gratuito registrato. Abbiamo diviso l’importo al 50% e beneficiamo del credito di imposta. Da marzo non avrò più capienza fiscale per portare in detrazione il mio credito. Può portare la mia parte di detrazione mio marito o mio figlio?
Credo di no, perché non si può modificare la ripartizione delle spese dopo aver già iniziato a utilizzare la detrazione. Sarebbe diverso se, pur avendo diviso in due la spesa, fin dall’inizio aveste deciso di imputare la detrazione a uno solo di voi (nel caso specifico, a suo marito), annotando questa decisione in fattura.
Ma evidentemente non è questo il vostro caso, perché lei scrive che fino a questo momento avete ripartito la detrazione spettante al 50%.
L’Agenzia delle Entrate nella circolare 11/2014 fornisce una serie di casistiche relative alla ripartizione delle spese fra gli aventi diritto alla detrazione per le ristrutturazioni edilizie. E chiarisce che «è esclusa la possibilità di modificare, nei periodi d’imposta successivi, la ripartizione della spesa sostenuta».
=> Bonus Ristrutturazioni e Mobili: le FAQ delle Entrate
Quindi, credo che nel vostro caso non si possa applicare la soluzione da lei prospettata. Faccia ulteriori verifiche per identificare eventuali altri documenti di prassi che possano andare incontro al vostro caso.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz