Invalido civile al 100% con accompagnamento, portatore di handicap di cui alla legge 104/92 art.3 comma 3, mi è stata consigliato l’uso a casa di tapis-roulant e cyclette con assistente: sono previste agevolazioni IVA e detrazioni fiscali? Per acquistare una vettura nuova, invece, la concessionaria mi richiede la documentazione INPS successiva alla visita dell’ASL ma non so cosa sia questo documento: riuscite ad aiutarmi?
Per usufruire dell’IVA ridotta sull’acquisto di un’auto nuova, le persone con disabilità accertata non devono più presentare il certificato rilasciato dalla commissione medica provinciale attestante le ridotte o impedite capacità motorie. Bastano la patente di guida speciale e un atto notorio sul mancato acquisto di un analogo veicolo nei quattro anni precedenti.
La richiesta dalla concessionaria si riferisce alla vecchia procedura per l’acquisto agevolato (con IVA ridotta) di un autovettura, quando serviva il verbale di accertamento handicap, predisposto dall’INPS sulla base di quanto accerta la ASL.
Si tratta di una procedura che lei, come portatore di handicap di cui alla legge 104/192 dovrebbe aver già effettuato: è il documento sanitario (firmato da un medico ASL del SSN) che attesta la sua invalidità.
Con questo stesso documento le è stato anche riconosciuto il diritto ai benefici della Legge 104, per cui senza dubbio è in suo possesso, in quanto soggetto che rientra nelle categorie protette.
Questa documentazione è presente anche sul Fascicolo Sanitario tenuto dalla Regione. Ogni portale regionale dovrebbe avere un’area dedicata alla quale accedere tramite credenziali (ad esempio, SPID). Se non è attivo nella propria Regione, ci si può rivolgere direttamente all’INPS per ottenerne una copia.
Ad ogni modo, per l’IVA ridotta sull’acquisto di un’auto nuova per portatori di handicap (bonus auto Legge 104), tale documento non è più necessario.
Quanto alle altre agevolazioni, oltre ai veicoli può godere dell’aliquota IVA al 4% anche per l’acquisto di una serie di strumenti di ausilio per portatori di handicap (protesi, poltrone…) e per sussidi tecnici e informatici rivolti a facilitare l’autosufficienza e l’integrazione dei portatori di handicap.
Nel caso, lei avrebbe diritto anche a una detrazione al 19% sul tapis roulant. La stessa agevolazione e per le spese relative agli addetti all’assistenza.
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Un utile strumento di consultazione è la Guida alle agevolazioni fiscali per le persone con disabilità dell’Agenzia delle Entrate, che dedica capitoli specifici sia alle agevolazioni per l’auto sia a quelle per altri strumenti e addetti all’assistenza.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz