Quali sono le somme che rientrano nella base del calcolo della quota che è oggetto di pignoramento o cessione di stipendio? Più precisamente, il Bonus di 80 euro rientra nella base calcolo?
Il bonus Renzi rientra nella base di calcolo sul pignoramento dello stipendio, così come altra voce che forma la retribuzione.
Stesso discorso per il quinto dello stipendio.
In parole semplici, per calcolare la percentuale di stipendio pignorabile (che prevede diverse soglie) si considera il netto in busta.
- se lo stipendio è fino a 2.500 euro, è pignorabile fino a un 1/10,
- se è compreso fra 2.500 e 5mila euro è pignorabile fino a 1/7,
- se lo stipendio supera i 5mila euro il limite massimo è un 1/5.
Per fare un esempio: su uno stipendio netto in busta di 2mila euro, sono pignorabili al massimo 200 euro (un decimo). Se lo stipendio è pari a 5mila euro si possono pignorare fino a mille euro.
Ricordiamo infine che, esclusivamente in relazione al primo prelievo sul conto corrente, c’è un ulteriore limite, nel senso che sono impignorabili le somme fino a 1.373 euro (tre volte l’assegno sociale).
Quindi, se c’è in corso un pignoramento direttamente presso il conto corrente del lavoratore, il primo prelievo potrà avvenire solo per la parte eccedente 1.373 euro, nella misura di un quinto, un settimo o un decimo, a seconda dei casi sopra esposti.
Esempio: se sul conto corrente ci sono 1500 euro, si possono pignorare al massimo 127 euro (1500-1373).
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz