Svolgo l’attività di elettricista da novembre 2017, ho scelto il regime forfettario ma non capisco se, fatturando un lavoro comprensivo di materiale e manodopera, anche il materiale fa parte del ricavo su cui vengono calcolate le imposte.
Nel regime forfettario, le imposte vengono calcolate su un imponibile che deriva dall’applicazione di un coefficiente ai ricavi.
Quindi, per esempio nel suo caso, non si sottraggono le spese per i materiali. Alle sue entrate, quindi al totale delle fatture, deve applicare il coefficiente previsto per la sua categoria.
Credo che lei, in quanto elettricista, ricada negli addetti all’edilizia, per i quali è previsto un tetto annuo di reddito di 25mila euro e un coefficiente dell’86%. Significa che, il suo imponibile sarà pari all’86% del suo fatturato.
Il sistema in qualche modo forfettizza anche le spese, in base alle caratteristiche delle diverse categorie professionali che possono accedere all’ex regime dei minimi, calcolando l’imponibile attraverso un sistema di coefficienti di redditività invece che come risultato di ricavi e spese.
Esempio: fatturato di 25mila euro (tetto massimo annuo): l’imponibile a cui si applica l’aliquota fiscale del 15% è pari a 21.500 euro. Lei deve fare la stessa operazione, calcolando l’86% della somma di tutte le sue fatture (comprensive di materiale e manodopera).
Hai una domanda che vorresti fare ai nostri esperti?
Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz