Sono un docente a tempo determinato e lavoro da 2 anni sempre con contratto a termine presso una scuola statale: per me è obbligatorio compilare la dichiarazione dei redditi? Entro quando?
Se il suo unico reddito da lavoro è quello relativo al contratto a tempo determinato nel settore pubblico, lei non deve necessariamente presentare la dichiarazione dei redditi perché basta la Certificazione Unica (CU 2023) in quanto lavoratore dipendente con un unico sostituto d’imposta).
Se però non presenta la dichiarazione non può applicare nessuna detrazione IRPEF o agevolazioni fiscale, quindi valuti con attenzione la situazione per stabilire che cosa le conviene maggiormente.
Una considerazione: se per un’anno d’imposta si sceglie di presentare la dichiarazione dei redditi perché magari risulta più vantaggioso (per i motivi di cui sopra, ad esempio), anche senza esserne obbligati, non vuol dire che poi questa rimanga la strada tracciata da seguire per forza: l’anno successivo può anche non presentare il 730 e limitarsi alla CU, a meno che non si verifichino nuove condizioni per invece l rendano necessario.
Lei, in quanto lavoratore dipendente, è destinatario del 730 precompilato: dalle prossime settimae potrà quindi visitare l’area riservata del sito web dell’Agenzia delle Entrate (oppure il portale dedicato alla precompilata), autenticarsi tramite credenziali (SPID, Carta Nazionale dei Servizi, ecc.) e consultare la sua dichiarazione già predisposta, che contiene molte delle detrazioni a cui lei ha eventualmente diritto (mutuo casa, spese sanitarie, ecc.).
Potrà poi anche modificare la dichiarazione inserendo le eventuali voci di spesa mancanti, anche sfruttando la modalità assistita. Se invia il 730 precompilato senza modifiche non sarà neanche soggetto a successivo controllo fiscale. La scadenza ultima per l’invio del 730 è il 30 settembre, sia in via telematica con precompilata sia rivolgendosi ad un CAF.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz