I contribuenti che pagano l’IMU entro il 16 dicembre (imprese o proprietari di seconde case) o la Mini-IMU entro il 16 gennaio (proprietari di prime case nei Comuni con aliquote superiori a quelle standard) possono scoprire online se e quanto pagare in entrambi i casi: per consultare le delibere 2012 e 2013, Comune per Comune esistono diversi strumenti di consultazione.
Mini-IMU a gennaio
Per chi non sa neppure se dovrà pagare, è consigliabile utilizzare il servizio fornito dal sito del Ministero delle Finanze, seguendo il percoso: Fiscalità locale > IMU > Regolamenti e aliquote adottate dai singoli comuni (clicca qui). Si inserisce il nome del Comune (osi effettua una ricerca per regione) e si ottiene l’indicazione della delibera valida. Qualora non risultino delibere emanate nel 2013 si potrà fare riferimento a quelle 2012 se non si ricorda l’aliquota applicata lo scorso anno.
IMU a dicembre
Per districarsi nella matassa del saldo IMU, invece, anche la fondazione IFEL – Istituto per la finanza degli enti locali ha messo a disposizione un analogo servizio online presso l’apposita sezione “delibere e regolamenti aliquote IMU” (clicca qui), che consente di controllare la delibera del proprio Comune per sapere quale aliquota applicare per il 2013. Attenzione: i Comuni che hanno deliberato entro lo scorso 30 novembre hanno tempo fino al 9 dicembre per rendere pubbliche le relative delibere. Counque sia, il sito è costantemente aggiornato: al 3 dicembre erano online le delibere approvate al 27 novembre (relative a 4.100 Comuni) con le informazioni su aliquote differenziate ed eventuali agevolazioni 2012 e 2013.Il contribuente deve digitare Provincia e Comune di appartenenza e selezionare l’anno di imposta, 2012 o 2013: apparirà la delibera, con aliquota applicata, detrazioni e via dicendo. Può capitare che un Comune abbia più delibere o regolamenti: in questo caso è opportuno fare riferimento al complesso dei documenti, in quanto il Comune potrebbe aver rideliberato solo su un aspetto della tassazione. Si invitano anche i contribuenti a consultare più volte il portale, in quanto i dati sono in costante aggiornamento.
Calcolo IMU e Mini-IMU
Per il saldo di dicembre si sottrae all’imposta totale, calcolata con l’ultima aliquota deliberata, quanto già versato in acconto. Ricordiamo che la consultazione delle aliquote 2013 dal proprio Comune non solo serve per pagare correttamente il saldo di dicembre ma torna utile anche ai proprietari di prima case. L’ultimo decreto IMU (Dl 133/2013) ha infatti eliminato il saldo di dicembre sulle abitazioni princiali (tranne quelle di lusso), introducendo però il conguaglio di gennaio. La famosa Mini-IMU corrisponde al 40% della differenza fra imposta calcolata con l’aliquota comunale valida per il 2013 e imposta calcolata con aliquota di base (0,4%). Le aspre critiche dei contribuenti e dei Comuni potrebbero comportare in un secondo momento un meccanismo di rimborso, che per ora è tuttavia solo ipotetico.