Tasse sugli immobili: le nuove imposte

di Barbara Weisz

Pubblicato 13 Settembre 2013
Aggiornato 14 Novembre 2013 12:21

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Cambiano le imposte sugli immobili nelle compravendite dal 2014: ecco le nuove aliquote per imposta di registro, di bollo, ipotecaria e catastale, le novità sulle altre operazioni immobiliari e le modifiche sulle accise.

Cambiano le imposte di registro, di bollo ipotecaria e catastale nelle compravendite: le nuove tasse sugli immobili previste dal Dl 104/2013 comportano modifiche tributarie e in materia di accise a decorrere dal primo gennaio 2014.

Imposte variabili

Nelle compravendite della prima casa ridotta al 2%, ma aumentata al 9% se l’abitazione è di lusso (A1, A8, A9). Stessa aliquota (9%), resa unica, per tutte gli altri trasferimenti immobiliari. In nessun caso, comunque, può essere inferiore ai mille euro.Il decreto esenta dall’imposta di bollo le compravendite di cui sopra, mentre sostituisce le precedenti imposte ipotecaria e catastale con una misura fissa di 50 euro. Facciamo alcuni esempi di calcolo.

  • Immobile non prima casa (da 100mila euro): fino al 31 dicembre 2013 si paga un totale di 10mila euro, ossia il 7% di imposta di registro (7mila euro), più il 2% di quella ipotecaria (2mila euro), più l’1% di quella catastale (mille euro). Da gennaio 2014 si paga 9.100 euro: 9mila euro di imposta di registro (9%) a cui si sommano 50 euro di imposta ipotecaria e 50 di imposta catastale.
  • Abitazione principale (da 100mila euro): fino al 31 dicembre si paga 3.336 euro (3% di imposta di registro (3mila euro) più 168 euro per coiascuna delle altre due imposte. Da gennaio 2014 l’importo scenderà a 2.100 euro (2% imposta di registro, 50 euro per ciascuna altra imposta).

Imposte fisse

Per tutti gli altri atti che fino al 31 gennaio 2013 sono soggetti a imposte di registro, ipotecaria e catastale nella misura fissa di 168 euro, scatta un aumento a 200 euro. Questa disposizione tocca operazioni che riguardano le imprese (escludendo gli immobili), come i conferimenti nel capitale sociale, gli atti societari, i contratti di comodato di beni immobili, gli atti costitutivi e modificativi di Onlus e associazioni, le associazioni temporanee di impresa.L‘articolo 26 del Dl modifica l’articolo 10 del Dlgs 23/2011 (Disposizioni in materia di Federalismo Municipale) sui trasferimenti immobiliari dal primo gennaio 2014. Si eliminano «tutte le esenzioni e le agevolazioni tributarie, anche se previste in leggi speciali» che riguardano le compravendite immobiliari. Attenzione: le imposte sulle compravendite valgono anche per altre operazioni sugli immobili, come il trasferimento di diritti reali di godimento (compresa la rinuncia), gli espropri, i trasferimenti coattivi.

Nuove Accise

L’articolo 25 modifica una serie di imposte su produzione e consumi di alcolici, modificando il Dlgs 504/1995 (rivedendo anche al rialzo gli aumenti che erano stati introdotti con il Dl 91 dello scorso mese di agosto 2013). Le nuove aliquote saliranno progressivamente dal 10 ottobre 2013, con scaglioni nel 2014 e nel 2015:

  • Birra: dal 10 ottobre a 2,66 euro per ettolitro, dall’1 gennaio 2014 2,7 euro, dal gennaio 2015 a 2,99 euro.
  • Alcolici intermedi: dal 10 ottobre 2013 a 77,53 euro per ettolitro, dal gennaio 2014 a 78,81 euro, dal gennaio 2015 a 87,28 euro per ettolitro.
  • Alcol etilico: dal 10 ottobre a 905,51 euro per ettolitro anidro, dal gennaio 2014 a 920,31 euro, dal gennaio 2015 a 1019,21 per ettolitro anidro.