UNICO 2012: pubblicate sul sito dell’Agenzia delle Entrate le bozze dei modelli per Società di Capitali o di Persone, Enti non commerciali e Consolidato nazionale e mondiale. Tante le novità introdotte, anche in tema di dichiarazione dei redditi, dalla recente manovra finanziaria.
Per la compilazione del modello UNICO 2012, le imprese dovranno quindi prestare attenzione ai nuovi prospetti delle perdite IRES e alle nuove norme che riguardano l’Ace (aiuto alla crescita economica), ovvero l’esclusione dal reddito di impresa di un ammontare commisurato al nuovo capitale immesso sotto forma di denaro o utili posti a riserva, gli affrancamenti di partecipazioni di controllo.
Ace
La manovra finanziaria Monti ha previsto delle agevolazioni per le imprese, come la detassazione degli incrementi di patrimonio (Ace – art.1 del Dl 201/2011). Per calcolare l’ammontare escluso nella determinazione del reddito d’impresa dati devono essere inseriti nel quadro RS, a partire dal patrimonio netto al 31.12.2010, escluso l’utile di tale esercizio. Necessario poi indicare l’accantonamento dell’utile 2010, conferimenti di denaro, riduzioni di patrimonio e acquisti di partecipazioni in società controllate e di aziende. Una volta calcolata l’Ace, il 3 % deve essere riportato al rigo RF50.
Meccanismo premiale
Il decreto Monti ha inoltre previsto un meccanismo premiale per chi svolge un’attività artistica o professionale con forma associativa (art. 5 del Tuir) con fatturato sotto i 5 milioni di euro, che prevede una riduzione alla metà delle sanzioni se si usano sistemi di pagamento tracciati. Per questi soggetti, l’opzione va esercitata con il modello Unico Società di persone, campo Rs43.
IRES
Trova spazio nel quadro RQ (campi Rs44 e Rs45) la maggiorazione dell’IRES del 10,5% per Robin Tax e società di comodo in perdita sistematica o non operative, ovvero che abbiano registrato perdite per tre anni consecutivi. Dai prospetti delle perdite dei soggetti IRES scompare invece il limite quinquennale di riportabilità.
Perdite fiscali
Cambiano con la manovra finanziaria di Natale anche le norme in materia di riporto delle perdite fiscali e più in particolare viene introdotta la distinzione tra perdite a compensazione integrale e perdite a riporto limitato, in misura non superiore all’80% del reddito imponibile.
Dichiarazioni integrative
Possibile infine integrare la dichiarazione Unico 2012, utilizzando l’apposita casella “Dichiarazione integrativa”, presente nel frontespizio, per segnalare eventuali cambiamenti in merito alla scelta di utilizzo dell’eccedenza d’imposta risultante dalla dichiarazione.