Tratto dallo speciale:

Anticipo fatture: guida in pillole

di Chiara Basciano

Pubblicato 12 Giugno 2015
Aggiornato 29 Settembre 2017 14:20

L'anticipo fatture permette di ottenere liquidità immediata in caso di fatture emesse ma non incassate: ecco come funziona.

Il meccanismo dell’anticipo fatture è una particolare modalità di finanziamento molto diffusa tra aziende e liberi professionisti, sostanzialmente si tratta di un accordo con la banca che rende disponibile all’impresa liquidità immediata per importo pari alla fattura, fino a quando la stessa non viene incassata. Una sorta di fido, il cui plafond è in genere separato da quello concesso sul conto e che comunque va specificamente richiesto.

=> Anticipo fatture alle imprese: liquidità immediata

Come funziona

Il funzionamento è semplice, se si è in possesso di una fattura emessa verso un cliente, ma ancora non incassata, è possibile entrare in possesso di una parte della somma fatturata mediante anticipo bancario, semplicemente presentandola al proprio istituto di credito. L’importo anticipato verrà accreditato sul proprio conto corrente per un certo periodo di tempo, solitamente pari al tempo concesso al cliente per effettuare il pagamento. Al termine di questo periodo la banca effettua l’addebito dell’anticipo sul conto. Eventualmente, nel caso si possegga la giusta liquidità, è possibile estinguere l’anticipo anche prima di tale termine o chiedere una proroga in caso di mancato incasso alla scadenza.

Tipologia di fattura e importo

Possono essere presentate tutte le fatture emesse e non incassate, purché non ancora scadute. La banca ha comunque la possibilità di rifiutare alcune fatture se emesse nei confronti di clienti ritenuti non affidabili, ad esempio perché protestati o notoriamente insolventi. Solitamente non vi sono limiti di importi, ma solitamente la banca non anticipa l’intero importo della fattura ma solo il 70%-80%.

Mandato di incasso o cessione del credito

Esistono due principali tipologie di anticipo fatture:

  • il mandato di incasso, in questo caso autorizziamo la banca a trattenere le somme riscosse a garanzia di quanto anticipato. In sostanza quando il cliente paga, la banca trattiene quanto anticipato e accredita la differenza sul conto;
  • la cessione del credito, in questo caso la banca anticipa l’importo della fattura presentata e informa il debitore, mediante raccomandata, dell’avvenuta cessione del credito e della necessità di procedere al pagamento attraverso una specifica modalità indicata in fattura (solitamente il bonifico bancario).

Costi

Ovviamente tutto ciò ha un costo: si pagano gli interessi, in genere più bassi di quelli applicati al normale fido, e le commissioni su ogni operazione (presentazione, variazione, estinzione), di norma di importo contenuto.

=> Anticipo fatture con Excel

Vantaggi

Il vantaggio dell’anticipo fatture consiste essenzialmente nella possibilità di ricevere liquidità immediata, soprattutto in questo periodo in cui i tempi per i pagamenti delle fattura sono lunghi anche tra privati, con condizioni più favorevoli rispetto a quelle di altre tipologie di finanziamento e prestito bancario. Fondamentale, qualora si scelga questa forma di finanziamento, è negoziare fin dall’inizio condizioni favorevoli con la banca.