Tratto dallo speciale:

730 precompilato fai-da-te con il PIN INPS

di Barbara Weisz

Pubblicato 17 Aprile 2015
Aggiornato 27 Giugno 2016 09:10

logo PMI+ logo PMI+
Come accedere al servizio online per il 730 precompilato fai-da-te dal sito INPS attraverso il PIN dispositivo: istruzioni per il contribuente.

Fra le diverse modalità di accesso al 730 precompilato fai-da-te c’è anche il PIN INPS: vediamo con precisione cosa bisogna fare per utilizzare questa possibilità. Per arrivare alla pagina nella quale inserire il PIN, ci sono due diverse strade percorribili: direttamente cliccando sul banner dedicato in home page, oppure, attraverso “Servizi online”.

=> 730 precompilato: tutti i servizi per il contribuente

In home page, nella parte destra della pagina, c’è un link specificamente dedicato al 730 precompilato. Eccolo:

Schermata del 2015-04-17 11:21:20

730 precompilato

Cliccandoci sopra, si apre una notizia che illustra la possibilità di accedere telematicamente al proprio 730 precompilato, oltre che attraverso i servizi online dell’Agenzia delle Entrate oppure con la Carta Nazionale dei Servizi, utilizzando il PIN INPS. All’interno di questa pagina, c’è un altro link, su cui bisogna cliccare, chiamato “Accedi al servizio 730 precompilato con il PIN INPS“. Il secondo percorso, invece, si attiva sempre dalla home page cliccando invece sul pulsante “Servizi online“. La pagina che si apre ha un menù sulla sinistra, dal quale bisogna selezionare la voce “Servizi per il cittadino”. In entrambi i casi appena descritti, si arriva sulla pagina dedicata all’autenticazione utente.

Schermata del 2015-04-17 11:24:17

Qui bisogna scegliere l’opzione “Autenticazione con PIN”, e inserire negli specifici campi il codice fiscale e il PIN. A questo punto appare un messaggio di segnalazione che reindirizza al servizio online dell’Agenzia delle Entrate per il 730 precompilato fai-da-te.

=> Il debutto del 730 precompilato: breve vademecum

PIN INPS

Attenzione: è necessario il “PIN dispositivo“. Se il PIN INPS in proprio possesso non è di tipo dispositivo, ma ordinario, bisogna cambiarlo. E’ possibile che il contribuente non conosca con precisione la tipologia del proprio PIN (cioè non sappia se si tratta di PIN ordinario o dispositivo): digitando le cifre nell’apposita stringa, è il sistema ad avvertire che il PIN non è di tipo dispositivo, indicando all’utente cosa deve fare per convertirlo. In pratica, bisogna stampare e firmare il modulo di richiesta, scansionarlo e inviarlo online, insieme a un documento di identità. Chi non ha la possibilità di fare la scansione e caricare il modulo online, può inviarlo via fax al numero 800 803164, oppure recarsi personalmente in un ufficio INPS.

=> 730 precompilato: come richiedere il PIN all’Agenzia delle Entrate

Se il contribuente non ha nessun PIN INPS, deve richierlo ricordandosi che ha bisogno del PIN dispositivo. La procedura può essere fatta interamente online, partendo dalla pagina di richiesta PIN online. È possibile accedere direttamente dalla home page, cliccando sull’apposito banner in evidenza.

Schermata del 2015-04-17 11:31:08

Si arriva a una pagina che presenta varie possibilità di richiesta del PIN. Bisogna selezionare la voce “Richiedi PIN“.

Schermata del 2015-04-17 11:33:54

A questo punto si segue la procedura (verranno richiesti dati anagrafici, residenza, recapiti). Terminata la procedura, vengono inviati i primi otto caratteri del PIN a uno degli indirizzi indicati (posta elettronica o cellulare), mentre gli altri otto vengono successivamente inviati per posta a casa. La prima volta che si utilizza il PIN, si attiva automaticamente una procedura che sostituisce il PIN di 16 caratteri con uno di otto, da conservare e utilizzare per gli accessi successivi.

È possibile chiedere il PIN anche attraverso il contact center, chiamando il numero verde 803164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164164 (per chiamate da cellulari, a pagamento secondo la tariffa del gestore telefonico). Anche in questo caso, vengono comunicati subito i primi otto caratteri, gli altri arrivano successivamente a casa. (Fonte: INPS).