I datori di lavoro con DURC interno negativo per mancato pagamento delle sanzioni possono sanare la posizione con un versamento entro l’11 dicembre. Non solo, con il messaggio n.9152, l’INPS concede anche un periodo cuscinetto in cui non effettuerà nuove notifiche fino al 31 dicembre in considerazione delle scadenze di fine anno, rinviando a gennaio 2015 le nuove operazioni di notifica di DURC interno negativo. L’istituto di previdenza risponde così alle segnalazioni sui disservizi per il rilascio del documento unico di regolarità contributiva, che hanno bloccato i benefici per i quali è necessario il DURC interno, come le agevolazioni per le assunzioni o gli sgravi contributivi previsti dall’articolo 1, comma 1175, legge 296/2006 (Finanziaria 2007).
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Versamento sanzioni
Il nuovo DURC interno è una procedura semplificata e dematerializzata per cui mensilmente l’INPS invia una comunicazione sulla regolarità contributiva all’impresa all’interno del Cassetto Previdenziale. In caso di irregolarità, affinché l’azienda tprmo ad essere considerata regolare deve avere non solo pagato i contributi ma anche le eventuali sanzioni entro i canonici 15 giorni. La precisazione è importante perché non fornita «nei messaggi che hanno illustrato il nuovo sistema del DURC interno»:
«i preavvisi finora notificati non lo hanno espressamente richiamato».
In considerazione di questa “mancanza”, l’INPS concede alle imprese che non avessero sanato le sanzioni una finestra di altri 15 giorni dalla pubblicazione del messaggio (26 novembre 2014): quindi il termine è giovedì 11 dicembre.
Notifica DURC
Ecco le regole per conteggiare i 15 giorni per sanare la posizione dopo un preavviso di DURC interno negativo, evidenziato da semaforo giallo: il giorno della notifica non si calcola e, se il termine scade di sabato o festivo, la regolarizzazione va effettuata entro il primo giorno successivo non festivo. Quindi, ad esempio, se il preavviso di irregolarità è notificato il 3 giugno 2014, l’ultimo giorno utile per la regolarizzazione è il 18 giugno (il 3 giugno non si calcola). Se invece è notificata il 6 giugno, visto che il quindicesimo giorno cade di sabato 21 giugno, la scadenza slitta a lunedì 23 giugno.
Annullamento DURC negativo
Se un datore di lavoro regolarizza la scadenza entro i termini e riceve comunque un DURC interno negativo (semaforo rosso), può chiederne l’annullamento all’INPS, che azzererà tutti gli addebiti utilizzando la funzionalità “contatti” del Cassetto previdenziale e selezionando “Agevolazione contributiva – DURC interno (regolarità contributiva)“, informando la sede competente dell’avvenuto versamento delle sanzioni: l’INPS farà tornare verde il semaforo.
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Stessa procedura per i datori di lavoro che abbiano versato le sanzioni nel periodo compreso tra la scadenza del termine assegnato nel preavviso di DURC interno negativo e la pubblicazione del messaggio (anche se il versamento è avvenuto dopo i 15 giorni dal ricevimento del preavviso). L’INPS annullerà il DURC negativo anche se il datore di lavoro, entro l’11 dicembre, abbia inoltrato istanza di rateazione, sempre che riguardi solo importi dovuti a titolo di sanzioni. Tutto questo vale solo per i preavvisi notificati prima del 26 novembre 2014.
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