Il software Gerico 2014 (ultima versione: 24 settembre) per il calcolo della congruità e coerenza agli Studi di Settore applicabili per il periodo d’imposta 2013, ha introdotto interessanti novità (che fanno il paio con le modifiche di cui ai DDMM 24/03/2014 e 02/05/2014), integrate nei nuovi modelli. Tra queste spiccano i nuovi dettagli sulla trasparenza, con la possibilità di inserire le informazioni in grado di condizionare l’analisi discriminante della stima, della coerenza e della normalità economica, e attraverso ciò incidere sui ricavi presunti e sugli indici di coerenza e normalità economica.
=> Guida Studi di Settore: norme, modelli e Gerico 2014
Correttivi anticrisi
- Per l’analisi della normalità economica: incidono, all’origine, sulla congruità dei ricavi, concentrandosi sulla durata delle scorte per coloro i quali hanno visto ridursi i ricavi nel 2013 rispetto all’anno precedente.
- Per la crisi: in grado di monitorare situazioni particolari che si collocano in situazioni delineate in maniera oggettiva in alcuni studi di settore, quali il VG68U che riguarda il trasporto di merci su strada e servizi di trasloco, il VG72A che riguarda il trasporto con taxi e noleggio di autovetture con conducente, e il VG72B che riguarda altri trasporti terrestri di passeggeri.
- Congiunturali di settore: indicatori che risolvono anomalie per un settore intero riferibili alla contrazione dei margini di guadagno e un utilizzo inferiore degli impianti.
- Congiunturali individuali: si rivolgono ai contribuenti in crisi nell’esercizio precedente, non congrui e con una riduzione dei costi variabili nell’esercizio 2013 rispetto al biennio precedente.
Ricordiamo che, su 205 studi, 69 sono stati revisionati: 21 per il settore manifatture, 21 per i servizi, 21 per il commercio e 6 per i professionisti.
Modulistica
Altre novità riguarda i nuovi modelli di comunicazione dei dati rilevanti. Se restano immutati i quadri specifici, cambia la parte generale: nel Quadro F è aggiunto il campo 5 al rigo F18 (costo per il godimento di beni di terzi) con l’obiettivo di ottenere i dati dei canoni deducibili dal punto di vista fiscale dopo la scadenza del contratto, così da ottemperare alle nuove norme sul leasing, in particolare circa la possibilità di avere una durata del contratto inferiore a quella del periodo di deduzione fiscale per quelli sottoscritti dopo il 29 aprile 2012.
La presentazione di studi corretti comporta: esclusione dall’accertamento analitico-induttivo, riduzione di un anno ai fini della prescrizione dei termini di accertamento, aumento del tetto utile per la determinazione sintetica del reddito. Per omissioni, infedeltà gravi o maggior reddito accertato superiore del 10% rispetto a quello dichiarato, scattano invece sanzioni superiori fino a un massimo del 50% rispetto a quella edittale e l’applicazione dell’accertamento induttivo puro (qualora i ricavi stimati dal Fisco superino del 10% o di 50mila euro quelli dichiarati nello studio).
Per approfondimenti: Gerico 2014 sul sito dell’Agenzia delle Entrate