Gli interventi per il rientro delle popolazioni colpite dal terremoto del Centro Italia nelle abitazioni che hanno subito danni devono essere affidati a professionisti e imprese in possesso di regolare DURC. La verifica della regolarità contributiva sarà effettuata tramite acquisizione del DURC online con procedura agevolata, secondo le istruzioni contenute nel messaggio INPS 2174/2017.
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La normativa di riferimento è il decreto legge 189/2016. La misura sul DURC interessa gli interventi che riguardano esclusivamente danni lievi, che necessitano solo immediata riparazione. Lo stesso decreto sopra citato, che contiene tutte le norme sugli interventi urgenti a favore della popolazioni colpite dal sisma (successivamente estese a nuovi Comuni colpiti dal terremoto del gennaio scorso), contiene anche disposizioni precise in materia di legalità e trasparenza degli appalti, che riguardano anche il DURC.
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L’articolo 30 prevede l’istituzione di un elenco speciale di professionisti abilitati a svolgere i lavori di progettazione e direzione. I professionisti inseriti in questo elenco sono gli unici ai quali possono essere affidati i lavori, e devono essere in possesso di DURC regolare.
L’articolo 35 stabilisce che la realizzazione degli interventi relativi a riparazione, ripristino o ricostruzione di edifici privati danneggiati o distrutti è assoggettata alle disposizioni previste per le stazioni appaltanti pubbliche relativamente alla osservanza integrale del trattamento economico e normativo stabilito dai contratti collettivi nazionali e territoriali. Anche qui, è necessario il DURC, che gli uffici speciali per la ricostruzione devono richiedere per le imprese affidatarie o esecutrici dei lavori con particolare riferimento ai lavori eseguiti e al periodo di esecuzione degli stessi.
Si tratta di una particolare modalità di verifica, che riguarda solo il cantiere e i lavoratori in esso impiegati per il periodo di esecuzione dei lavori (non tutti i lavoratori e i collaboratori dell’azienda, come di consueto). Le imprese che effettuano questi lavori devono quindi richiedere l’apertura di una apposita posizione contributiva per denunciare e versare la contribuzione previdenziale dovuta per i lavoratori impiegati nel cantiere per il periodo di esecuzione dei lavori.
Questo documento si trasmette al competente ufficio INPS tramite il cassetto previdenziale aziende, indicando come data di inizio attività con dipendenti la data di inizio lavori e utilizzare il codice di autorizzazione “7U”, avente il significato di “imprese affidatarie o esecutrici dei lavori di ricostruzione di edifici privati danneggiati o distrutti dal sisma 2016″. Nell’oggetto bisogna indicare “impresa affidataria/esecutrice dei lavori di ricostruzione di edifici privati danneggiati o distrutti dal sisma 2016. Richiesta nuova matricola con codice di autorizzazione 7U”.
Se un’impresa ha più cantieri nell’area del sisma, devono indicare l’apertura delle unità operative/produttive seguendo le istruzioni contenute nel il messaggio 1444/2017, e, nella compilazione del flusso UniEmens, associare correttamente alle matricole aziendali di ciascuna unità i lavoratori impiegati nei cantiere. Le procedure DURC online sono aggiornate per consentire queste operazioni, che riguardano solo i procedimenti di competenza degli Uffici speciali per la ricostruzione.