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Entrate: guida alle novità IRPEF 2016

di Barbara Weisz

Pubblicato 23 Maggio 2016
Aggiornato 10 Aprile 2017 10:14

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Estensione bonus energia per riqualificazioni energetiche, detrazioni su nuovi immobili, agevolazioni per studenti all'estero e cooperative di artigiani: novità IRPEF 2016.

Il grosso delle novità IRPEF previste dalla Legge di Stabilità riguardano gli immobili ma ci sono anche agevolazioni legate a pensioni, viaggi studio e lavoro: la circolare dell’Agenzia delle Entrate 20/E 2016 fornisce una lunga serie di chiarimenti sulle novità fiscali introdotte dalla manovra di bilancio, a partire dall’imposta sui redditi delle persone fisiche.

=> Legge di Stabilità: le nuove detrazioni IRPEF 2016

Riqualificazione

Innanzitutto c’è la proroga 2016 della detrazione al 65% per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici (comma 74), estesa a pensionati e dipendenti incapienti (sotto la no tax area), i quali potranno cedere la detrazione a chi esegue i lavori (sotto forma di credito). Si tratta dei contribuenti previsti dall’articolo 11 comma 2 e dall’articolo 13, comma 1, lettera a, e comma 5, lettera a, del Testo Unico Imposte sui Redditi, quindi:

  • pensionati: reddito sotto i 7500 euro, redditi da terreni sotto 185,92 euro, reddito unità immobiliare adibita ad abitazione principale;
  • dipendenti e assimilati: reddito sotto gli 8mila euro,
  • autonomi: redditi derivanti dall’esercizio d’impresa minore in contabilità semplificata, redditi per attività commerciali e di lavoro autonomo occasionali.

Il credito ceduto al fornitore ha le medesime caratteristiche della detrazione, quindi può essere utilizzato in compensazione, ripartito in dieci quote annuali a partire dall’anno successivo a quello del pagamento. La quota di credito non fruita nell’anno è utilizzabile successivamente e non può essere chiesta a rimborso.

=> Bonus Energia, cessione credito del condominio

Altra novità 2016 (comma 87): la detrazione è estesa agli IACP (case popolari).

Fra gli interventi ammessi (comma 88), acquisto, installazione e messa in opera di dispositivi multimediali per il controllo a distanza degli impianti di riscaldamento o climatizzazione (per le spese avvenute nel 2016) purché siano capaci di:

  • mostrare attraverso canali multimediali i consumi energetici, attraverso la fornitura periodica di dati;
  • mostrare le condizioni di funzionamento correnti e la temperatura di regolazione degli impianti;
  • consentire accensione, spegnimento, e programmazione settimanale da remoto.

Attenzione: questi interventi sono agevolabili anche se effettuati in assenza di altre opere di riqualificazione energetica.

=> IRPEF 2016: la detrazione risparmio energetico

Videosorveglianza

Il comma 982 prevede un credito d’imposta per le persone fisiche che sostengono spese per impianti di videosorveglianza o allarmi, motivati dalla prevenzione di attività criminali. Criteri e procedure saranno definiti da apposito  decreto del ministero dell’Economia.

Immobili dal costruttore

Detrazione per l’acquisto di unità immobiliari a destinazione residenziale di classe energetica A o B, cedute dall’impresa costruttrice (anche ristrutturatrici o di ripristino): è pari al 50% dell’IVA dovuta sul corrispettivo d’acquisto, ripartita in dieci quote annuali. L’agevolazione si applica anche alle pertinenze a patto che l’acquisto sia contestuale a quello dell’immobile residenziale e che il vincolo pertinenziale risultati dall’atto di compravendita.

=> La detrazione per acquisto box auto

Questa detrazione è cumulabile con le altre agevolazioni IRPEF (es.: bonus ristrutturazioni). Esempio: un contribuente acquista con le agevolazioni prima casa un immobile dal costruttore in un fabbricato ristrutturato. Costo dell’immobile: 200mila euro + IVA al 4% (208mila euro). Può applicare:

  • la detrazione pari al 50% del prezzo dell’IVA: 4mila euro;
  • detrazione ristrutturazioni (articolo 16-bis, comma 3, TUIR): 50% sul 25% del costo dell’immobile, fino a 96mila euro. Quindi 25.500 euro.

Se la compravendita comprende anche un box pertinenziale che costa 10mila euro + IVA al 4% (10.400 euro), applicherà anche una detrazione del 50% sul costo del box, al netto dell’IVA già detratta. Quindi sottrae 200 euro (IVA già detratta) ai 10.400 euro del costo del box e poi applica la detrazione al 50%, che sarà quindi pari a 5.100 euro.

=> La detrazione per acquisto box auto

Attenzione: per applicare la detrazione pari al 50% dell’IVA pagata al costruttore, è previsto che il pagamento IVA avvenga nel 2016. Se ci sono acconti 2015, a questi non si applica l’agevolazione, anche se il rogito avviene nel 2016.

Cooperative artigiane

Il comma 114 della manovra comprende fra i redditi assimilati al lavoro dipendente quelli dei soci delle cooperative artigiane, purché il rapporto di lavoro sia stipulato in forma autonoma (ai sensi dell’articolo 1, comma 3, legge 142/2001). Questo vale ai fini fiscali, sul fronte contributivo si applica il trattamento previdenziale gestione artigiani.

Borse di studio

Sono esenti dall’IRPEF le borse di studio per la mobilità internazionale erogate a favore di studenti di università e istituzioni formative che partecipano al programma “Erasmus +” (anche esenzione IRAP per il soggetto erogatore). L’agevolazione vale solo per gli studenti a livello almeno universitario.

Agenzia delle Entrate