Approvato da parte dell’Agenzia delle Entrate il modello per la scelta del regime di detassazione dei redditi derivanti dall’utilizzo dei beni immateriali, brevetti e opere d’ingegno, introdotto dalla Legge di Stabilità 2015.
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Patent Box
L’articolo 1, comma 39, della legge 190/2014 prevede la seguente deduzione fiscale (c.d. Patent Box):
“I redditi derivanti dall’utilizzo di opere dell’ingegno, da brevetti industriali, da marchi d’impresa, da disegni e modelli, nonché da processi, formule e informazioni relative ad esperienze acquisite nel campo industriale, commerciale o scientifico giuridicamente tutelabili, non concorrono a formare il reddito complessivo in quanto esclusi per il 50% del relativo ammontare”.
Successivamente un apposito decreto del Ministero dello Sviluppo Economico e del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha definito le disposizioni attuative della nuova deduzione fiscale. Una volta esercitata, l’opzione per il regime Patent Box:
- è valida per cinque periodi d’imposta, è irrevocabile e rinnovabile;
- deve essere comunicata all’Agenzia delle Entrate limitatamente ai primi due periodi d’imposta successivi a quello in corso al 31 dicembre 2014;
- a partire dal terzo periodo, viene espressa nella dichiarazione dei redditi e decorre dal periodo d’imposta cui si riferisce la stessa dichiarazione.
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Come aderire
Dunque con il modello approvato e reso disponibile online (nella sezione “Normativa e prassi”) dall’Agenzia delle Entrate anche i contribuenti possono comunicare all’Amministrazione Finanziaria la scelta dell’opzione in riferimento ai primi due periodi di imposta successivi a quello in corso al 31 dicembre 2014. Nel modello andranno inseriti i dati anagrafici di chi esercita l’opzione e dell’eventuale rappresentante firmatario, nonché l’impegno alla presentazione telematica da parte dell’intermediario incaricato della trasmissione.
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La trasmissione all’Agenzia delle Entrate può essere effettuata direttamente da parte dell’interessato o tramite intermediario abilitato. In entrambi i casi va utilizzando l’apposito software “PATENT_BOX” presto disponibile sul sito dell’Agenzia. Una volta ricevuta l’istanza l’Agenzia rilascerà una ricevuta telematica, che costituisce prova dell’avvenuta comunicazione. In caso di trasmissione mediante intermediario, quest’ultimo dovrà consegnare al richiedente copia della comunicazione predisposta e copia della ricevuta rilasciata dall’Agenzia.
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