Misure a favore dell’editoria digitale inserite dal Governo nella Legge di Stabilità 2016: alle edizioni digitali dei giornali si applica l’IVA al 4%. In sostanza, a quotidiani e periodici in versione digitale si applicherà lo stesso abbattimento dell’IVA al 4% (dal 22%) di cui oggi beneficiano giornali ed e-book.
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Si tratta di una misura che era stata sollecitata dalla Fieg (Federazione degli editori di giornali) sulla base della considerazione che un giornale resta tale indipendentemente dal supporto sul quale viene diffuso. Per questo, la Fieg chiedeva di equiparare il trattamento fiscale dei giornali online e cartacei.
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Con l’approvazione della Legge di Stabilità 2016, gli utenti abbonati alle versioni digitali di periodici e quotidiani pagheranno dunque di meno, a loro beneficio ma anche a beneficio dell’editoria digitale che potrà trovare più ampia diffusione. Il presidente della Fieg e di Rcs MediaGroup, Maurizio Costa, sottolinea che si tratta:
«Di una misura importante, in grado di dare una spinta significativa alla modernizzazione di tutto il sistema editoriale». Una dimostrazione «di sensibilità» da parte del Governo.
Costa conclude ricordando che la misura non è ancora definitiva:
«Attendiamo, ovviamente, la conclusione dell’iter parlamentare della Legge di Stabilità e un testo definitivo. Manifestiamo fin d’ora la nostra soddisfazione per l’adozione di una misura che asseconda la trasformazione dei modi di consumo dei prodotti editoriali promuovendo la lettura, soprattutto dei più giovani, e che potrà favorire gli editori nella delicata transizione tecnologica, contribuendo a salvaguardare il giornalismo professionale e il brand giornale».