L’INPS annuncia l’avvio della campagna di acquisizione delle domande di esonero contributivo per datori di lavoro privati che, entro la fine del 2024, abbiano ottenuto la Certificazione della parità di genere come previsto dalla Legge 162/2021.
L’esonero dell’1% si applica fino al tetto massimo di 50mila euro annui, ma solo per coloro che hanno conseguito la Certificazione di parità di genere, rilasciata dagli organismi accreditati e conforme alla Prassi UNI/PdR 125:2022, (con il marchio UNI e con quello dell’ente di accreditamento).
La aziende possono richiedere l’esonero per le certificazioni conseguite entro il 31 dicembre 2024, presentando le domande entro il 30 aprile 2025.
Le istanze possono essere inoltrate utilizzando il modulo online “Sgravio par_gen”, disponibile nel Portale delle Agevolazioni (ex DiResCo). In caso di approvazione, i datori di lavoro riceveranno un apposito codice di autorizzazione per fruire dell’esonero.
Come sottolinea l’INPS, infine, le imprese private che hanno già ricevuto l’esonero non devono ripresentare la domanda, in quanto il rinnovo del beneficio viene riconosciuto automaticamente per l’intera durata della certificazione (pari a 36 mesi).
Per ottenere l’incentivo, i datori di lavoro privati che promuovono la parità di genere. possono fare riferimento alle istruzioni contenute nel Messaggio INPS n. 2844 dello scorso 13 agosto 2024.
L’importo autorizzato sarà infine comunicato con nota inserita nel modulo di domanda, visibile sempre dal Portale delle Agevolazioni.