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Cessata attività: il Superbonus non si perde

di Teresa Barone

18 Dicembre 2024 10:28

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I Crediti d’imposta da Superbonus nel Cassetto Fiscale delle Partite IVA si possono usare in compensazione personale in caso di cessazione dell'attività.

La chiusura dell’attività professionale con la cessazione della Partita IVA non impedisce al professionista di utilizzare i crediti d’imposta relativi al Superbonus, presenti nel suo cassetto fiscale.

Con la risposta n. 255 del 13 dicembre 2024, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito la possibilità di fruire dei crediti d’imposta  per le ristrutturazioni edilizie maturati per le annualità 2025, 2026 e 2027 e ancora presenti nel cassetto fiscale del professionista.

La disciplina relativa al Superbonus, infatti, non segnala alcun impedimento alla fruizione dei crediti in caso di chiusura dell’attività: possono essere utilizzati in compensazione con le imposte relative alla sfera personale anche se maturati nel contesto della propria professione o acquistati in tale ambito.

Di contro, questi crediti non possono essere utilizzati direttamente in sede di dichiarazione dei redditi annuale, ma solo nel Modello F24.