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Adempimento collaborativo: pronto il nuovo modello di adesione

di Anna Fabi

18 Dicembre 2024 09:20

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Aggiornati i requisiti e la modulistica per il regime di cooperative compliance, con nuove regole e criteri per grandi contribuenti e gruppi d’impresa.

A partire dal 17 dicembre, i contribuenti interessati al regime di adempimento collaborativo dovranno utilizzare il nuovo modello di adesione, approvato con apposito provvedimento dell’Agenzia delle Entrate.

La revisione del modello si è resa necessaria per rispondere ai nuovi requisiti stabiliti dalla legge. La nuova modulistica sostituisce infatti i precedenti formati risalenti al 2016 e al 2022, adeguandosi alle modifiche normative introdotte dai decreti legislativi 221/2023 e 108/2024.

Oltre ai contribuenti con volume di affari o ricavi di almeno 750 milioni di euro (dal 2024), il regime di cooperative compliance sarà gradualmente esteso ai contribuenti con ricavi dai 500 milioni dal 2026 e dai 100 milioni dal 2028.

Chi può aderire al nuovo adempimento collaborativo

Una delle principali novità dell’adempimento collaborativo riguarda l’ampliamento dei soggetti ammissibili. Con il Decreto 108/2024, l’opportunità di accedere al regime è stata estesa anche ai gruppi d’impresa, a patto di soddisfare due condizioni chiave:

  • almeno una delle società del gruppo deve rispettare i limiti dimensionali previsti dalla legge,
  • l’intero gruppo deve adottare un sistema certificato per la gestione e il controllo del rischio fiscale, come stabilito dall’articolo 4 del D.Lgs. n. 128/2015.

La certificazione del sistema deve essere effettuata da professionisti indipendenti iscritti all’albo degli avvocati o dei commercialisti, assicurando la conformità ai principi contabili e la trasparenza dei processi.

Un nuovo approccio alla compliance fiscale

Il regime di adempimento collaborativo, introdotto dal DLgs 128/2015, mira a garantire più trasparenza fiscale e prevenire il contenzioso tra grandi contribuenti e Amministrazione finanziaria. Con le nuove regole, il sistema diventa infatti più accessibile e strutturato, grazie all’allargamento della platea e all’introduzione di standard certificati per il controllo del rischio fiscale.

Il provvedimento mira a promuovere un rapporto più cooperativo tra contribuenti e Agenzia delle Entrate, agevolando la compliance e rafforzando la fiducia reciproca.

Come presentare la domanda di adesione

Il nuovo modello, disponibile in formato elettronico sul sito dell’Agenzia delle Entrate assieme alle istruzioni, deve essere compilato e inviato telematicamente.

  • I contribuenti residenti possono trasmetterlo tramite posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo: dc.acc.cooperative@pec.agenziaentrate.it.
  • I non residenti senza PEC possono inviarlo alla casella di posta ordinaria: dc.gci.adempimentocollaborativo@agenziaentrate.it.