Il pagamento di una cartella esattoriale ricevuta in caso di residenza estera può avvenire nelle stesse modalità previste in Italia, usufruendo dei canali online dell’AdE (Agenzia delle Entrate – Riscossione) o effettuando un bonifico bancario.
Come sottolinea l’Agenzia delle Entrate, infatti, chi risiede fuori dai confini nazionali e riceve una cartella di pagamento può procedere con il versamento dell’importo dovuto nelle seguenti modalità:
- utilizzado il modulo PagoPA allegato ai documenti ricevuti, accedendo al servizio Paga online sul sito dell’Agenzia delle Entrate – Riscossione o sulla App Equiclick;
- utilizzando i canali telematici delle banche, di Poste Italiane e di tutti gli altri Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) aderenti al nodo pagoPA (è possibile consultare la lista completa sul sito di pagoPA).
È anche possibile disporre un bonifico bancario indicando nella causale codice fiscale, numero del documento da pagare, il numero di protocollo del piano e quello della eventuale rata che si vuole saldare, in caso di dilazione.
Le coordinate bancarie a cui effettuare il bonifico fanno riferimento all’agente della riscossione, reperibili consultando la lista degli IBAN per i pagamenti dall’estero sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Tutti i dettagli nella sezione del sito AdER dedicata ai pagamenti dall’estero (clicca qui).