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Bonus elettrodomestici 2025 in Manovra: incentivi per prodotti di classe A

di Teresa Barone

17 Dicembre 2024 16:05

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Il Governo approva in Manovra 2025 il nuovo Bonus Elettrodomestici, che eroga fino a 200 euro per ogni prodotto ad alta efficienza.

La Manovra 2025 introduce il Bonus Elettrodomestici, un incentivo dedicato all’acquisto di prodotti ad alta efficienza energetica, prodotti in Europa e destinati a sostituire apparecchi meno performanti.

La misura, inserita nella Legge di Bilancio con un’apposita riformulazione da parte del Governo di un emendamento, mira a coniugare transizione ecologica e sviluppo industriale, sostenendo al contempo i consumi delle famiglie italiane.

Come funziona il nuovo Bonus Elettrodometici

Il Bonus Elettrodomestici sarà operativo per tutto il 2025 e prevede un contributo pari al 30% del costo di acquisto di un grande elettrodomestico, con tetto massimo di 100 euro per singolo elettrodomestico. Per le famiglie con ISEE inferiore a 25.000 euro, il contributo massimo sale a 200 euro.

Ogni nucleo familiare potrà beneficiare del bonus per un solo elettrodomestico.

La misura è finanziata attraverso un fondo di 50 milioni di euro istituito presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), con risorse erogate fino a esaurimento.

I dettagli operativi, inclusi i criteri di accesso e le modalità di erogazione del contributo, saranno definiti tramite un decreto attuativo del Ministro delle Imprese e del Made in Italy, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, entro 60 giorni dall’entrata in vigore della legge.

L’iniziativa si inserisce in un quadro più ampio di politiche volte a promuovere la sostenibilità ambientale e l’innovazione tecnologica, riducendo il consumo energetico e le emissioni grazie a prodotti di ultima generazione. Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha dichiarato:

La misura mira a tutelare la produzione nazionale, sostenendo le famiglie nei consumi e incentivando l’acquisto di prodotti più efficienti ed ecosostenibili. Così coniughiamo sviluppo industriale e transizione green.

Requisiti e differenze con il Bonus Mobili

Per accedere al bonus, gli apparecchi acquistati dovranno appartenere a una classe energetica A (consumi uguali o inferiori a 100 KWh/annui), essere prodotti in Europa (tutelando così la produzione industriale locale) e prevedere la sostituzione contestuale di un elettrodomestico meno efficiente, che dovrà essere smaltito secondo le normative vigenti sui rifiuti elettronici (RAEE).

Il Bonus Elettrodomestici 2025 si distingue dal Bonus Mobili, anch’esso prorogato per il prossimo anno. Quest’ultimo, infatti, consiste in una detrazione IRPEF del 50% per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici destinati ad arredare immobili oggetto di ristrutturazione edilizia, con un tetto massimo di spesa fissato a 5.000 euro.