L’Agenzia delle Entrate ha aggiornato il modello di domanda per chiedere il credito d’imposta sugli investimenti nella ZES unica del Mezzogiorno. L’update consente alle imprese di indicare nella comunicazione integrativa ulteriori investimenti (realizzati nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 15 novembre 2024) rispetto a quelli iniziali o a segnalarne altri di importo superiore.
Il nuovo modello con le relative istruzioni (clicca qui per scaricarli) è stato approvato con apposito provvedimento del 6 novembre in vista dell’imminente scadenza a cui sono chiamati i beneficiari del tax credit.
Per utilizzare il credito d’imposta sugli investimenti nella ZES Unica Sud, bisogna attestare l’avvenuta realizzazione degli investimenti entro il 15 novembre 2024.
Rispetto al precedente modello, contiene nuovi spazi per segnalare investimenti ulteriori o di importo superiore rispetto alla comunicazione originaria. Sono stati inseriti nel quadro B (in cui si inseriscono i dati della struttura produttiva), in base a quanto previsto dall‘articolo 8 del decreto 155/2024.
Il credito d’imposta ZES, lo ricordiamo, è regolato dal decreto ministeriale degli Affari europei del 17 maggio 2024, si applica all’acquisto di beni strumentali indicati nell’articolo 3, destinati a strutture produttive ubicate nelle zone assistite delle Regioni Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
L’articolo 8 del decreto legge 155/2024 aveva previsto la possibilità per i beneficiari di indicare nella comunicazione integrativa anche investimenti realizzati quest’anno entro il 15 novembre, ulteriori rispetto a quelli risultanti dalla comunicazione originaria, indicazione che è appunto stata recepita con la nuova modulistica.