Il 30 settembre è l’ultimo giorno utile per inviare la dichiarazione dei redditi precompilata, che da quest’anno è stata messa a disposizione anche in modalità semplificata.
Chi non avesse ancora provveduto all’invio della precompilata, quindi, ha ancora pochi giorni di tempo per accedere all’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate con SPID, CIE o CNS e seguire la procedura guidata.
Compilazione 730 precompilato
Stando ai primi aggiornamenti che arrivano dall’Agenzia delle Entrate, oltre il 50% dei Modelli 730/2024 restituiti al Fisco è stato trasmesso con la nuova modalità, pensata per guidare il contribuente attraverso un iter più facile e intuitivo. E quattro su dieci tra questi ultimi sono stati accettati senza modifiche.
Con il 730 precompilato in modalità semplificata, infatti, visualizzando le informazioni all’interno di un’interfaccia senza campi e codici.
Dichiarazione su delega privata
È anche possibile affidare la propria dichiarazione con delega a un familiare o persona di fiducia, abilitando questa opzione nella propria area riservata oppure inviando una PEC, o recandosi presso un ufficio dell’Agenzia delle Entrate territoriale.
NB: Si tratta di un’opzione differenta dalla delega esercitata nei confronti di professionisti, che è comunque sempre possibile esercitabile ma seguendo una differente procedura.
Una volta inviata la dichiarazione, se il contribuente ha indicato nel 730 un sostituto d’imposta allora otterrà il rimborso IRPEF in busta paga o nel cedolino pensione entro fine anno (oppure tra gennaio e marzo 2025 in caso di rimborsi superiori a 4mila euro).
Senza indicazione di un sostituto di imposta, le operazioni di conguaglio saranno effettuatendall’Agenzia delle Entrate, con rimborsi tramite assegno o accredito.
